La terza tappa del “Ping Pong Tour 2021… a TTX experience #RESTART#”, ospitata nella sua area archeologica, ha permesso a Montemarciano di vivere ieri una giornata speciale, che ha avuto come filo conduttore il Table Tennis X.
Il nuovo format, divertente e inclusivo, del ping pong è stato l’attrazione principale, fin dal mattino, della manifestazione di successo organizzata dall’UPR Tennistavolo Montemarciano, presieduto da Lucia Russo, con il patrocinio del Comune di Montemarciano e la collaborazione dell’Unione Sportiva Ricreativa Montemarciano, dell’Avis Pubblica Assistenza, dell’Avis Donatori Montemarciano, dell’associazione OSIAMO, osservatorio per l’infanzia e l’adolescenza del Comune e del Marina Calcio.
Alle ore 10 hanno iniziato a affrontarsi nei tornei amatoriali di TTX i bambini e i loro familiari e nel frattempo l’Unione Sportiva Ricreativa ha proposto anche altre attività, che sono proseguite per tutto il giorno, come la ginnastica ritmica, il podismo, la pallavolo, il basket e le arti marziali.
A ora di pranzo la ristorazione è stata curata, a prezzi sociali, dall’Avis Montemarciano.
Il torneo ufficiale del TTX si è svolto alle 15 ed è stato coorditato dal tecnico federale Domenico Ferrara. Sugli otto tavoli montati hanno giocato oltre quaranta persone, e fra loro anche il sindaco di Montemarciano Damiano Bartozzi.
Al termine di una serie d’incontri molto combattuti, si è imposto Leonardo Conte (Cral Comune di Roma), che ha battuto in finale Fabio Paucchi (Tennistavolo Spiaggia di Velluto). Sono usciti in semifinale Jani Greganti e Luca Belardinelli, entrambi dell’UPR Montemarciano.
Il primo cittadino ha anche sfidato l’assessore comunale allo Sport Monica Magnini. Non è mancato il torneo dell’Amicizia tutti contro tutti, rivolto ai paralimpici. Molto apprezzata anche l’esibizione di calcio giovanile della M3 Academy.
«Siamo onorati – ha affermato il sindaco Bartozzi – di aver ospitato a Montemarciano una tappa del TTX, una disciplina nata con l’obiettivo di divertire e di ampliare la platea dei praticanti di questo sport che vede la squadra locale di tennistavolo tra le protagoniste a livello nazionale. Rigrazio gli organizzatori, che hanno individuato nel nostro Comune un luogo idoneo allo svolgimento di questo evento. Saremo sempre disponibili ad accogliere manifestazioni di questo tipo, che abbiano la capacità di coinvolgere persone di ogni età».
Per l’assessore Magnini «per il Comune di Montemarciano ospitare una tappa del “Ping Pong Tour 2021” è stato motivo di orgoglio e l’evento ha contribuito a dare un forte segnale di ripresa a tutta la cittadinanza. Dopo quasi un anno e mezzo di stop forzato, serviva una giornata di sport come questa, che, non solo ha visto giovani e meno giovani cimentarsi con le racchette del TTX, ma ha anche animato un torrido pomeriggio estivo del nostro paese. Ne avevamo tutti bisogno. Ringrazio la FITeT che ha scelto il nostro Comune quale sede della prima tappa marchigiana del tour e la sezione Tennistavolo della nostra Polisportiva che, nonostante le difficoltà dovute ai nuovi protocolli, è riuscita a organizzare questo evento prestigioso».
Anche il presidente dell’UPR Montemarciano Samuele Simoncioni ha portato i suoi saluti:«Questa tappa del “Ping Pong Tour 2021” è stata un evento sicuramente riuscito e ricco di spunti interessanti per tutta la UPR Montemarciano e per tutta la comunità di Montemarciano. Un pomeriggio in cui molti ragazzi di Montemarciano e non solo hanno avuto l’opportunità di provare più sport, ma soprattutto di incontrarsi di nuovo dopo le restrizioni legate all’emergenza sanitaria. È stata una importante occasione per tornare a ritrovarsi per genitori e bambini, dopo un momento particolare in cui ansie e paure stavano prendendo il sopravvento. Voglio ringraziare la sezione tennistavolo tutta per il grande lavoro svolto e, oltre a loro, anche le altre sezioni per aver tutte aderito e dato la loro disponibilità. Ultimi ringraziamenti ai dipendenti comunali, per la dedizione dimostrata, e al’Avis e al Marina Calcio, per averci aiutato a realizzare l’evento permettendo l’utilizzo della cucina come punto di ristoro».