La città di Ancona ha risposto in modo entusiastico al richiamo del “Ping Pong Tour 2021 … a TTX experience #RESTART#”, ospitando con un grande riscontro di partecipazione la 14ª delle 20 tappe del circuito promozionale voluto fortemente dalla Federazione Italiana Tennistavolo.

Era il secondo evento in programma nelle Marche, dopo quello che si era svolto a Montemarciano, e ha riscosso un notevole successo, grazie all’ottima organizzazione del Comitato Regionale FITeT Marche del presidente Marco Berzano, che ha trovato alleati fondamentali nel Comune, nell’Università Politecnica delle Marche, nel CUS Ancona e nel Centro Sportivo Italiano.

Il campo da rugby Nelson Mandela in via della Montagnola è stato invaso fin dal mattino da adulti e bambini, desiderosi di sperimentare il Table Tennis X, il nuovo format del ping pong che utilizza racchette in legno, senza le copertura in gomma, e palline più grandi e pesanti rispetto a quelle del tennistavolo.

Foto 2 il presidente Di Napoli premia Emmanuel Kwasi Buabeng vincitore del torneo ufficiale del Table Tennis X«Siamo felici – ha affermato l’assessore comunale allo Sport Andrea Guidotti, che era presente, affiancato dalla preziosa risorsa della sua segreteria Ornella Guglielmino, – perché questa giornata è stata partecipata da moltissimi ragazzi e bambini ed era proprio ciò che volevamo. È stata una bella ripartenza, dopo la pandemia, che ha bloccato a lungo tutto lo sport italiano, in questa bellissima location messa a disposizione dall‘Unione Rugbistica Anconitana del presidente Ernesto Cimino. Oggi è stato un grande successo per il ping ping, una disciplina che tutti noi abbiamo sempre praticato fin da bambini e che mancava da fin troppo tempo ad Ancona. Questo sarà solo l’inizio di un lungo percorso, che faremo assieme alla FITeT e al Comitato Marche».

Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del CONI Regionale Fabio Luna:«Di iniziative come questa c’è sempre bisogno, ma mai come in questo momento danno il senso della ripartenza e ripartire all’insegna dello sport è bellissimo. È importante dedicarsi ai giovani e allo sport di base, che sono la forza del nostro movimento e il mio auspicio è che giornate come questa possano avere un seguito sempre più numeroso nel prossimo futuro».

Foto 3 Marco Berzano Massimo Costantini Renato Di Napoli David Francescangeli e Andrea GuidottiPer il delegato provinciale del CONI, Enrico Picchio «si tratta di una bellissima iniziativa, che oggi ha visto una collaborazione fra Enti diversi e tutti rivolti verso uno stesso obiettivo, che è la promozione dello sport. Veniamo da un periodo molto complicato e momenti come questa tappa del “Ping Pong Tour 2021” consentono ai ragazzi di fare sport e di socializzare e devono essere promossi sempre più frequentemente sul territorio. Il mio plauso va a tutti gli organizzatori».

La FITeT era rappresentata dal presidente Renato Di Napoli:«Il TTX è stato ideato dall’International Table Tennis Federation e prevede un ritorno agli albori del nostro sport, con l’attenzione puntata sul ping pong, un’attività con cui tutti noi siamo cresciuti negli oratori, utilizzando materiali che non privilegino le qualità tecniche e consentano a tutti di giocare. Il Comitato Regionale delle Marche, l’Università Politecnica delle Marche, il  CUS Ancona e il CSI hanno reso possibile questa manifestazione qui ad Ancona. Essere qui mi ha permesso ancora una volta di constatare che questo progetto, sui cui come Federazione puntiamo molto, riceve costantemente l’apprezzamento da parte del territorio. È una risposta che ci stimola a proseguire nel nostro impegno in questa direzione».

Dalle ore 10 alle 20 si è vissuta un’intensa giornata di divertimento e spensieratezza, con il gioco libero grande protagonista e ideale trait d’union fra i vari momenti dedicati ai tornei, con partite sulla distanza dei due set su tre, della durata di due minuti ciascuno.

Quello del mattino, riservato ai più piccoli, ha visto sfidarsi ai tavoli una cinquantina di pongisti in erba e ha dato una tangibile dimostrazione di come il TTX possa essere una pratica altamente aggregante.

Nel primo pomeriggio il testimone è passato alla gara dell’Università Politecnica delle Marche, che ha visto prevalere Stefano Piermaroli, davanti a Fabrizio Corinaldesi e a Marco Lo Martire ed Emilio Tarducci.

Il torneo ufficiale del TTX, facente parte del tour, ha registrato incontri molto serrati e alla fine si è imposto Emmanuel Kwasi Buabeng (CUS Ancona), che ha superato in finale Enrico Macerata (TT Vita di Sant’Elpidio a Mare). Terzo posto per Michele Giampaoletti (Polisportiva Clementina Jesi). Si è disputato anche il tabellone di consolazione, animato da coloro che erano stati eliminati nei gironi di qualificazione, e a lasciare il segno è stato Luca Giampaoletti (Polisportiva Clementina Jesi), papà di Michele.

Foto 4 Massimo Costantini responsabile per lAlto Livello dellITTF impegnato nel TTXA degna conclusione della giornata non è mancata un’esibizione molto seguita, con le racchette del TTX e anche con quelle del tennistavolo, che ha coinvolto Gabriele Barchiesi (UPR Montemarciano) e i due russi Sofia Ivanova e Sergei Mokropolov.

Graditissimo ospite della tappa è stato Massimo Costantini, grande campione del tennistavolo tricolore e oggi responsabile per l’Alto Livello dell’ITTF. «Sono alla vigilia della partenza per una serie di appuntamenti internazionali in Tunisia e in Portogallo – ha ricordato – e ho approfittato di questa magnifica occasione per salutare gli amici di Ancona e Marco Berzano, promotore con l’Università, il CUS Ancona e il CSI. Il TTX rigenera l’interesse nei confronti del ping pong e, a giudicare dalle moltissime persone che sono intervenute, l’obiettivo è stato raggiunto. Sono felice di essere qui e di vedere molta gente che gioca. Spero che questo entusiasmo possa portare a un’altra forma di agonismo alla quale Ancona può ambire. La Regione Marche ha già dimostrato più volte e con forza quello che il territorio è in grado di offrire in ambito sportivo».

Foto 5 una panoramica dei tavoli allinterno del campo da rugby Nelson MandelaIl bilancio complessivo della tappa di Ancona del “Ping Pong Tour 2021” è stato dunque molto positivo, come emerge dalle parole del presidente Berzano:«Pur non essendoci in questo momento tennistavolo agonistico ad Ancona e mancando da diversi anni, il successo è stato grandissimo, se pensiamo che abbiamo avuto oltre 110 iscritti ai vari tornei. La gratitudine mia e del direttivo del Comitato va al presidente Di Napoli e al Consiglio Federale, per aver voluto questa tappa all’interno del circuito, e all’Università Politecnica delle Marche, al  CUS Ancona e al CSI, che ci hanno supportato nell’organizzazione. Siamo riusciti a fare sinergia e tutti insieme possiamo festeggiare il successo di un evento nel quale abbiamo creduto con forza».

Il “Ping Pong Tour 2021 … a TTX experience #RESTART#”, che coinvolge 14 Regioni, è realizzato con il patrocinio del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, di Sport e Salute Spa, del Comitato Italiano Paralimpico, dell’Istituto per il Credito Sportivo e della Fondazione Sport City, con i partner commerciali Decathlon e Luanvi, il Charity Partner Play for Change e i Media Partner Corriere dello Sport, Tuttosport e la piattaforma Ogni Sport Oltre (OSO).

Foto 1: il gruppo degli organizzatori, con il presidente Renato Di Napoli, e una parte dei bambini partecipanti al torneo del mattino

Foto 2: il presidente Di Napoli premia Emmanuel Kwasi Buabeng, vincitore del torneo ufficiale del Table Tennis X

Foto 3: da sinistra, il presidente del Comitato FITeT Marche, Marco Berzano, il responsabile per l’Alto Livello dell’ITTF, Massimo Costantini, il presidente Di Napoli, il presidente del CUS Ancona,  David Francescangeli, e l’assessore comunale allo Sport, Andrea Guidotti,

Foto 4: da sinistra il presidente del CONI Regionale Fabio Luna, Ornella Guglielmino, della segreteria dell’assessorato allo Sport, e Berzano

Foto 5: Costantini impegnato nel TTX

Foto 6: una panoramica dei tavoli all’interno del campo da rugby Nelson Mandela